I trattamenti di medicina estetica, che fino a poco tempo fa erano quasi esclusivamente appannaggio delle donne, sono attualmente richiesti in maniera sempre più consistente anche dagli uomini.

Si stima che circa il 22% della fascia 25-40 anni si regali almeno un trattamento estetico per migliorare il proprio aspetto e sentirsi più a proprio agio con se stesso.

C’è da notare infatti che negli ultimi tempi uno dei principali obiettivi della medicina estetica è il raggiungimento di uno stato di benessere psico-fisico, convinti che avere un corpo che ci piace e che rappresenta il nostro essere più profondo ci aiuti nel complesso ad arrivare anche ad un equilibrio mentale che ci appaga.

In generale e in maniera trasversale il trattamento più richiesto dagli uomini sembra essere l’eliminazione degli accumuli adiposi localizzati soprattutto nei casi in cui dieta ed esercizio fisico, per quanto strettamente necessari, non siano però sufficienti. Le zone più interessate da questo tipo di trattamento sono l’addome e i fianchi e spesso anche il doppio mento e la pseudo-ginecomastia maschile (inestetismo dovuto all’eccesso di grasso nella zona dei muscoli pettorali).

Molto in voga sono i trattamenti antiaging: si parla del 15% sul totale dei trattamenti richiesti per gli over 50 e del 22% per gli over 35. L’intervento che gli uomini necessitano in questo caso riguarda solitamente il cedimento dei tessuti. La pelle maschile in realtà è più spessa e resistente al passare degli anni, per questo si dice che gli uomini tendono ad invecchiare più tardi delle donne ma agenti esterni come fumo, stress, esposizione a raggi solari e disturbi del sonno influenzano molto il processo di invecchiamento.

E’ per questo che sempre più uomini richiedono interventi estetici per ritrovare tono e luminosità delle pelle e per rigenerare le zone attorno agli occhi e alle labbra.

Ma antiaging può significare anche correzione dei volumi del viso andando a riempire le zone degli zigomi, del mento e delle labbra con l’obiettivo di prevenire la depressione dei tessuti e ricreare delle linee armoniose.

Negli ultimi anni si sono avvicinati alla medicina estetica anche i giovanissimi: in questo caso la necessità è principalmente di intervenire sulle cicatrici dell’acne. E’ un trattamento richiesto sia dai ragazzini sotto i 16 anni ma anche dalla fascia 17-25 anni.

Esistono attualmente molte tecnologie a disposizione dei medici estetici per soddisfare le esigenze del pubblico maschile: si va dalla radiofrequenza alla carbossiterapia, dalla luce pulsata alla crioterapia e molto altro, essendo un settore in crescita forte e costante.

L’importante sarà porsi come dei professionisti a tutto tondo che non considerino solo l’inestetismo da trattare ma che svolgano una vera consulenza a 360° che consideri tutte le caratteristiche anatomiche e ormonali per poter rispondere in maniera seria, professionale e performante alle sempre maggiori richieste degli uomini.